E a colpire l’attenzione dei giurati è stata la pellicola irlandese ambientata in una fattoria nelle zone rurali dell’Irlanda del Nord, “An irish goodbye”, una commedia nera che segue il ricongiungimento dei fratelli Turlough e Lorcan dopo la prematura morte della madre.
La motivazione del premio: «Per aver affrontato un aspetto della disabilità in genere sottovalutato con grande sensibilità e ironia». E anche il pubblico in sala ha dato la menzione speciale alla stessa pellicola. A vincere il Premio giovani, assegnato dagli studenti universitari di Grosseto, è stata invece la pellicola spagnola “La Banyera” che racconta la vicenda di Ramon. Al protagonista mentre sta facendo un meritato bagno squilla il cellulare all’improvviso. È Clara, una ragazza che cerca insistentemente di vendergli un’assicurazione sulla vita.