Torna l’Hexagon Film Festival, appuntamento ormai consolidato del palinsesto culturale della città di Grosseto. La rassegna cinematografica, organizzata da Kalonism APS in collaborazione con Fondazione Grosseto Cultura e CCN Centro Storico Grosseto e grazie al supporto di Comune di Grosseto, Associazione l’Altra Città, Conad Grosseto, Euronics, Tiemme S.p.a, Autocarrozzeria La Stazione e IlGiunco.net, porta per il terzo anno consecutivo la miglior produzione internazionale di short film nel capoluogo della Maremma Toscana.
Anche quest’anno, in completa sicurezza e nel rispetto delle normative anti-Covid, tutti i 31 corti selezionati dal direttore artistico Lorenzo Santoni e dal comitato selettivo, provenienti da 16 nazioni diverse e da tutti i 5 continenti, saranno fruibili dalla cittadinanza in forma gratuita.
A inaugurare la manifestazione, come consuetudine, il format unico nel suo genere “Corti in Vetrina”, che trasformerà dal 9 all’11 settembre il centro storico della città in un cinema diffuso, proiettando 10 corti in 10 vetrine del centro storico di Grosseto.
Il fine settimana successivo, da giovedì 16 a sabato 18 settembre, avranno luogo le due serate di proiezioni dal vivo e la serata finale di premiazioni della fase finale. Nella tre giorni – che si terrà al Museo di storia naturale della Maremma e al Teatro degli Industri – saranno proiettati i corti in gara per le sezioni Tiferet (live-action a tema libero), Bereshit (animazione a tema libero), Il lato positivo (live-action o animazione a tema disabilità) e Rasenna (produzioni girate in toscana o realizzate da cineasti toscani) con l’annuncio dei corti vincitori.
«Per il terzo anno si rinnova l’appuntamento con l’Hexagon Film Festival – commentano il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore alle Attività produttive, Riccardo Ginanneschi – che attraverso il connubio tra arte e cultura punta ad animare il centro storico, dando una nuova veste alle attività che lo compongono. Le vetrine dei negozi diventano occasione singolare per incontrare, passeggiando, l’arte cinematografica potendo godere della visione dei corti in programma, rendendo il cuore della città un vero e proprio cinema diffuso all’aperto, per quella che ormai è già diventata la manifestazione più importante di cortometraggi in Maremma».
«Le iscrizioni sono sempre più numerose – afferma il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – a riprova del fatto che questo festival sta diventando un punto di riferimento per il mondo dei cortometraggi, anche in vista della candidatura di Grosseto a Capitale italiana del cultura 2024. E’ inoltre un segnale del fatto che, pur nel rispetto delle norme anti Covid, si sta lentamente tornando alla normalità anche in ambito artistico-culturale».
«Fondazione Grosseto Cultura – dichiara il presidente Giovanni Tombari – segue e sostiene l’Hexagon Film Festival fin dall’esordio. Giunti alla terza edizione, con un successo indiscutibile e crescente che ha portato la rassegna creata e diretta da Lorenzo Santoni a conquistarsi un proprio spazio tra le kermesse nazionali e internazionali del settore, siamo sempre più convinti di aver fatto la scelta giusta e di voler proseguire su questa strada. Non solo per l’indubbio valore della proposta artistica di questo festival dedicato ai cortometraggi, ma anche per tutto ciò che ne consegue a vantaggio della nostra città: ad esempio grazie alla sezione “Corti in vetrina” che coinvolgerà direttamente il cuore del centro storico di Grosseto. Un’altra occasione efficace e straordinaria di fare cultura».
«Sono onorato delle parole di stima e apprezzamento che i rappresentanti delle istituzioni hanno voluto spendere per il festival – dice il direttore artistico di Hexagon Film Festival, Lorenzo Santoni –. Saranno uno stimolo per lavorare nell’ottica di migliorare la nostra offerta culturale, avvicinare l’opinione pubblica a certe tematiche sociali, dare visibilità a autori emergenti e mostrare ai nostri concittadini prospettive della realtà provenienti da tutto il mondo. Colgo l’occasione per ringraziare gli sponsor che, anche quest’anno, nonostante le incertezze economiche determinate dalla pandemia, hanno voluto sostenerci e l’importante collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura e dell’assessore Riccardo Ginanneschi».
HEXAGON FILM FESTIVAL: IL PROGRAMMA
CORTI IN VETRINA
Ogni giorno, da giovedì 9 a sabato 11 settembre, dalle ore 19 alle ore 24, sarà possibile godersi le proiezioni dei 10 corti in vetrina semplicemente passeggiando per le vie del centro, grazie agli schermi montati all’interno delle vetrine dei negozi aderenti.
Sarà poi possibile collegarsi alla webapp CortinvetrinAPP, accedendo da mobile al link https://vota.hexagonfilmfestival.come votare il proprio corto preferito, decretando il vincitore del premio del pubblico.
FASE FINALE
Giovedì 16 e venerdì 17 settembre, dalle 21, sarà la volta delle proiezioni dal vivo, ospitate dal Museo di storia naturale della Maremma. Padrone di casa delle serate sarà il giornalista e scrittore Giacomo D’Onofrio, che ci accompagnerà nella visione, a ingresso gratuito, di tutti i film selezionati per le categorie Tiferet, Bereshit, Il Lato positivo e Rasenna.
Sabato 18 settembre, dalle 21, al Teatro degli Industri, scopriremo infine i vincitori di categoria e il vincitore assoluto della rassegna, nella serata finale di premiazioni, presentata da Giacomo D’Onofrio e dalla stand-up comedian Chiara Becchimanzi e impreziosita dai Cluster, gruppo musicale dalle sonorità jazz, pop e fusion, noto al grande pubblico per la partecipazione alla prima edizione di X Factor.
Anche quest’anno e forse come mai prima, la qualità delle produzioni in gara è di indubbio valore. Due dei corti selezionati sono stati nominati agli Oscar, uno è già vincitore del Grand Prix del Festival di Clermont-Ferrand e un altro del Sundance Film Festival
Per la parteciazione alle serate, tutte ad ingresso gratuito, sarà obbligatorio prenotare il proprio posto contattando Fondazione Grosseto Cultura a promozione@fondazionegrossetocultura.it (telefono 0564 488067)
Corti in Vetrina 2021: la selezione ufficiale e i negozi associati:
B-52, Flavio Nani, Italia, 2020 (8’)
nella vetrina di North Sails Piazza Dante Alighieri, 1
Broken roots, Asim Tareq e Sarah Elzayat, Giordania, 2020 (4’)
nella vetrina di Ragazzi Italiani abbigliamento Via Agostino Bertani, 4
Cemile, Belkıs Bayrak, Turchia, 2021 (10’)
nella vetrina di Ottica Ballerini, in Corso Carducci, 59
Lo schermo nero, Thanat Pagliani, Italia, 2021 (10’)
nella vetrina di Ottica Ricasoli, Via Bettino Ricasoli, 15
May I have this seat?, Tabish Habib, Pakistan, 2020 (10’),
nella vetrina di Number One Store, Corso Carducci, 72
Oltre i giganti, Marco Renda, Italia, 2020 (9’)
nella vetrina di Libreria Paoline, Piazza Innocenzo II, 1
Pain, Anna Duckworth, Nuova Zelanda, 2020 (10’)
nella vetrina di Blanchard Abbigliamento, Via Galileo Galilei, 2
Slow, Giovanni Boscolo e Daniele Nozzi, Italia, 2020 (10’)
nella vetrina di Camarri Calzature, Piazza del Mercato 8/A
Spring in autumn, Ghasideh Golmakani, Iran, 2021 (8’)
nella vetrina di Libreria Mondadori, in Corso Carducci, 9
The will, Eduardo e Guillermo Dieste, Spagna, 2020 (6’)
nella vetrina di Vermuttino Coffee & Spirits, Piazza Dante Alighieri, 13
Fase Finale 2021: la selezione ufficiale
TIFERET
A moment of magic, Andrea Casadio, Italia, 2020 (20’)
Da yie, Anthony Nti, Ghana, 2019 (20’)
Deathmate, Luca Di Paolo, Italia, 2020 (20’)
Faleminderit, Nicolas Neuhold, Lussemburgo, 2020 (13’)
Frame of mind, Davide Del Mare e Raphael Tobia Vogel, Italia, 2021 (17’)
Mousie, David Bartlett, UK, 2019 (17’)
Nefta Football Club, Yves Piat, Francia, 2018 (17’)
Niente di glamour, Giovanni Conte, Italia, 2021 (2’)
Porappé, Jesùs Martinez Nota, Spagna, 2021 (10’)
Su rider, Alberto Utrera, Spagna, 2020 (13’)
The handyman, Nicholas Clifford, Australia, 2020 (15’)
BERESHIT
Reunify, Mette Tange e Peter Smith, Danimarca, 2020 (8’)
Souvenir souvenir, Bastien Dubois, Francia, 2020 (15’)
Step into the River, Weijia Ma, Cina, 2020 (15’)
IL LATO POSITIVO
Feeling through, Doug Roland, USA, 2020 (19’)
Growing up, Steven Renso, Italia, 2020 (15’)
Io sono Matteo, Loris Di Pasquale, Italia, 2021 (20’)
Long distance, Or Sinai, Israele, 2020 (20’)
RASENNA
Insieme a loro, Tommaso Ferrara, Italia, 2021 (10’)
La bambina dai capelli turchini, Giulio Fabroni, Italia, 2020 (16’)
La tecnica, Clemente De Muro e Davide Mardegan, Italia, 2020 (10’)
Ogni cortometraggio gareggia per il premio di categoria che consiste in un manufatto celebrativo (l’esagono di cristallo) ed un premio in denaro da 250 €, mentre, novità di quest’anno, ad aggiudicarsi, oltre che un manufatto celebrativo, anche un premio in denaro di 1.000 € sarà il vincitore assoluto, eleggibile tra tutti i cortometraggi selezionati.
Fonte: ufficio stampa Hexagon Film Festival, Michela Giannarelli