Martedì 21 giugno alle ore 18 nell’arena della Ciclofficina Ruote Libere, in via Matteotti 77/79 a Grosseto, il secondo open meeting relativo alla rigenerazione urbana a base culturale nell’ambito del progetto Urban Resilience, vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab promosso dalla Direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura.
L’evento sarà coordinato da Sofia Bonacchi dell’associazione culturale “A testa alta” di Firenze, capofila del progetto. Il coordinamento dell’incontro è a cura della Cooperativa Arcobaleno di Follonica, partner della Cooperativa Melograno, e di Fondazione Grosseto Cultura, nella persona di Mauro Papa, direttore del Polo culturale Le Clarisse. L’incontro vede figure di rilievo nel panorama dell’urbanistica tattica e della rigenerazione urbana a base culturale. Saranno infatti al centro di questo incontro Laura Caruso di CasermArcheologica di san Sepolcro, che si occupa di pratiche concrete che vedono in campo architetti, urbanisti, artisti, giuristi, associazioni, singole persone, esperti in economia e in politiche sociali: CasermArcheologica mostra che esistono almeno due generazioni di persone che hanno desiderio e capacità per ripartire dal patrimonio artistico trascurato e dal capitale umano, per creare valore intorno a questi beni; Olivia Gori ed Emanuele Barili per Ècol studio di progettazione multidisciplinare, che sviluppa strategie ed estetiche non convenzionali in risposta ad istanze ed esigenze della contemporaneità. Il loro lavoro è il risultato dell’osservazione e dello studio del contesto specifico di ogni progetto.