Un appuntamento per parlare della storia meno nota del Grossetano. Venerdì 7 marzo al Polo Le Clarisse alle 17.30 è in programma la presentazione del libro “L’invasione francese nella Maremma grossetana alla fine del secolo XVIII; memorie di Enrico Cappelli” a cura dei professori Massimo Sozzi e Riccardo Parigi. Oltre agli autori, sarà presente all’evento l’editore del libro, Stefano Innocenti. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti in sala conferenze, per informazioni è possibile chiamare lo 0564 488066 in orario di apertura del museo.
L’autore, Enrico Cappelli, cui l’opera riporta le memorie riveste una notevole importanza in quanto memoria storica e politica di un periodo raramente trattato nella storiografia: gli avvenimenti rivoluzionari che investirono il Grossetano tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800.
«Cappelli (1842-1902) fu tra i fondatori, e poi direttore per lunghissimo tempo, del periodico “L’Ombrone”, nelle cui pagine affrontò in modo acuto problemi che toccavano Grosseto e la Maremma – spiega il direttore del Polo Le Clarisse, Mauro Papa –. Nel testo inedito che presentiamo, l’autore mette insieme un’ampia documentazione e propone un’efficace ricostruzione di un periodo cruciale, quello tra il 1796 e l’inizio del 1800, che riguarda la discesa delle truppe rivoluzionarie francesi e l’occupazione di Grosseto e del suo territorio».
Il testo, scritto a quattro mani, è frutto della longeva collaborazione tra Riccardo Parigi e Massimo Sozzi, entrambi professori delle scuole superiori di Prato, che dal ‘95 scrivono in coppia testi di narrativa gialla con i quali si sono aggiudicati notevoli riconoscimenti nel tempo, come la VI e la VII edizione del “Ghostbusters”, premio indetto dall’Associazione italiana delle biblioteche dell’Emilia Romagna, la XXIII edizione del “Gran Giallo Città di Cattolica” e la IV edizione di “Orme gialle” a Pontedera. Nel 2012 hanno ricevuto il premio “Furio Innocenti” nell’ambito della sesta edizione del “Serravalle Noir” a Serravalle Pistoiese.
